Indice dei contenuti
Heating - Riscaldamento e contabilizzazione dell'acqua
1. Schema di collegamento
Il riscaldamento e la contabilizzazione individuale dell'acqua consentono di distribuire i costi di riscaldamento nel modo più equo possibile tra gli occupanti di un edificio.
Secondo quanto previsto dal Conto Individuale dei Costi Energetici e Idrici della Confederazione Svizzera (DIFEE) in vigore dal 2017, è necessario installare:
- un contatore di energia termica (riscaldamento) per appartamento
- un contatore dell'acqua calda per appartamento
- un contatore di energia termica all'uscita della caldaia per misurare tutti i consumi e dedurre la quota delle parti comuni
- un contatore di energia termica all'ingresso dello scaldabagno per misurare l'energia necessaria per produrre acqua calda
Volendo distribuire equamente le spese di consumo e di depurazione dell'acqua, viene installato un contatore dell'acqua fredda per ogni appartamento così come per le aree comuni (lavanderia, irrigazione ecc.).
![](https://files.helpdocs.io/hk1gjuyrhw/articles/9x88g5r32j/1706262065165/heating.webp)
2. Collegamento dei contatori
Collegamento contatori di calore
Gli schemi seguenti valgono anche per caldaie diverse dalla pompa di calore (legna, gas, ecc.).
Scenario A : Un contatore generale all'uscita della caldaia, un contatore per la produzione di acqua calda e un contatore per ogni appartamento.
![](https://files.helpdocs.io/hk1gjuyrhw/articles/9x88g5r32j/1664366803302/screenshot-2022-01-27-at-15-35-00.png)
Questo è lo schema corretto raccomandato dalle linee guida ufficiali.
Conseguenza per la distribuzione:
- Le spese di riscaldamento sono distribuite tra ciascun occupante in base al consumo misurato dai contatori del singolo appartamento.
- I costi per la produzione di acqua calda sono distribuiti in base al consumo di acqua calda di ciascuna persona, misurato tramite contatori individuali di acqua calda.
- Le spese di riscaldamento delle parti comuni sono distribuite in base alla superficie degli appartamenti.
Scenario B : Un solo metro per ogni appartamento.
![](https://files.helpdocs.io/hk1gjuyrhw/articles/9x88g5r32j/1664366844554/screenshot-2022-01-27-at-15-34-48.png)
Non tutto è misurato.
Conseguenza per la distribuzione:
- Le spese di riscaldamento delle parti comuni sono stimate.
- I costi per la produzione di acqua calda sono stimati.
Nel caso in cui si ometta il contatore generale all'uscita della caldaia, è fortemente consigliato installare almeno un contatore per la produzione di acqua calda.
Scenario C : Nessun contatore.
![](https://files.helpdocs.io/hk1gjuyrhw/articles/9x88g5r32j/1664366885847/screenshot-2022-01-27-at-15-34-32.png)
Non viene misurato alcun consumo termico.
Conseguenza per la distribuzione: le spese di riscaldamento sono distribuite in base alla superficie degli appartamenti.
Collegamento contatori elettrici
Se l'impianto di riscaldamento è a pompa di calore (PAC), quest'ultima è alimentata da energia elettrica.
Scenario A : Un contatore per la pompa di calore e un contatore per le aree comuni.
![](https://files.helpdocs.io/hk1gjuyrhw/articles/9x88g5r32j/1664368563182/screenshot-2022-01-27-at-14-51-55.png)
Conseguenza sulla distribuzione: il consumo elettrico della pompa di calore è diverso da quelli comuni. Non è necessario alcun preventivo.
Scenario B : Un contatore unico per la pompa di calore e i beni comuni.
![](https://files.helpdocs.io/hk1gjuyrhw/articles/9x88g5r32j/1667823917145/screenshot-2022-01-27-at-14-52-02-1.png)
Conseguenza per la distribuzione: il consumo elettrico delle parti comuni deve essere stimato.